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1 subito
I. subito avv. immédiatement, tout de suite, ( colloq) illico: vieni qui subito viens ici tout de suite; torno subito je reviens tout de suite. II. subito agg. subi: descrivere il danno subito décrire le dommage subi; le modifiche subite da una legge les modifications qu'une loi a subies. III. subito agg. ( lett) Vedere subitaneo. -
2 venire
venire v.intr. (pres.ind. vèngo, vièni, viène, veniàmo, venìte, vèngono; fut. verrò; p.rem. vénni; pres.cong. vènga, veniàmo, veniàte, vèngano; p.pres. veniènte; p.p. venùto; aus. essere) 1. venir: vieni a trovarmi viens me voir; vieni con me? viens-tu avec moi? 2. ( provenire) venir, provenir: quest'olio viene dalla mia tenuta cette huile vient de ma propriété; questo pacco viene da Roma ce paquet vient de Rome. 3. ( avere origine) venir, provenir: una parola che viene dal latino un mot qui vient du latin; viene da una nobile famiglia il vient d'une famille noble; proprio da te viene questa osservazione! et c'est de toi que provient cette observation! 4. (arrivare attraverso i fili, condutture e sim.) arriver: non viene l'acqua l'eau n'arrive pas. 5. (giungere, arrivare) arriver: finalmente è venuta l'estate l'été est finalement arrivé; ( estens) venire a un accordo arriver à un accord; attento, viene una macchina attention, une voiture arrive; viene il bel tempo le beau temps arrive. 6. ( sopraggiungere) venir, arriver: poi venne la grandine e rovinò il raccolto ensuite vint la grêle qui détruisit les récoltes; poi venne la guerra ensuite vint la guerre; ogni tanto viene un temporale de temps en temps un orage arrive. 7. (presentarsi, manifestarsi) avoir tr., venir: mi è venuto un dubbio j'ai eu un doute, un doute m'est venu; ci è venuta un'idea! une idée nous est venue, nous avons eu une idée!; ma cosa ti viene in mente? mais qu'est-ce qui te passe par la tête? 8. (avere, sentire) avoir tr.: mi è venuta fame j'ai faim, je commence à avoir faim; mi venne subito sonno j'ai tout de suite eu sommeil. 9. (rif. a malattie e sim.) avoir tr.; (rif. a malattie contagiose) attraper tr.: gli è venuta l'influenza il a attrapé la grippe; gli è venuto un infarto il a eu un infarctus; mi è venuta un po' di tosse j'ai un peu de toux; mi è venuta la febbre j'ai de la fièvre. 10. (trattare, discutere) en venir: venire all'argomento principale en venir au sujet principal. 11. ( riuscire) réussir (aus. avoir): ti è venuta la maionese? tu as réussi la mayonnaise? 12. ( risultare) marcher (aus. avoir): com'è venuto il lavoro? comment ton travail a-t-il marché? 13. ( usato come ausiliare di frasi passive) être (aus. avoir): venne ammirata da tutti elle fut admirée de tous, toute le monde l'admira; il pacco verrà consegnato domani le paquet sera livré demain. 14. ( Mat) ( ottenere come risultato) obtenir tr.: ho fatto la somma e mi viene sessantotto j'ai fait la somme et j'ai obtenu soixante-huit. 15. (uscire, essere estratto) sortir: è venuto il nove le neuf est sorti. 16. ( costare) coûter (aus. avoir): quanto viene questa stoffa? combien coûte ce tissu?; questo viene due euro al chilo cela coûte deux euros le kilo; quanto viene? combien cela coûte-t-il?, ( colloq) combien ça coûte? 17. ( ricorrere) tomber: la mia festa viene di lunedì ma fête tombe lundi; quest'anno la Pasqua viene presto cette année Pâques tombe tôt. 18. (toccare, spettare) être dû: vi viene ancora un euro ciascuno il vous est encore dû un euro chacun. 19. ( colloq) ( ricordare) se souvenir: non mi viene je ne m'en souviens pas. 20. (seguito da gerundio: inizio dell'azione) commencer à (+ inf.): mi vengo accorgendo che je commence à réaliser que. 21. (seguito da gerundio: azione ripetuta, continuata) ne pas arrêter de (+ inf.), oppure non si traduce: veniva dicendo il n'arrêtait pas de dire; mi vengo sempre più convincendo che je suis de plus en plus convaincu que. 22. ( di piante) pousser (aus. avoir): fa troppo freddo, i ravanelli non vengono il fait trop froid, les radis ne poussent pas. 23. ( colloq) ( raggiungere l'orgasmo) jouir (aus. avoir).
См. также в других словарях:
adesso — a·dès·so avv. FO 1a. in questo momento, ora: adesso ho da fare; enfatico, per indicare disappunto: adesso sì che è tardi! adesso sì che non possiamo fare più niente!; e adesso?, per indicare indecisione, richiesta di indicazioni | anche inter.,… … Dizionario italiano
ci — 1ci pron.pers. di prima pers.pl., pron.dimostr., avv. FO I. pron.pers. di prima pers.pl. I 1. forma atona di noi, come complemento oggetto, in posizione sia proclitica sia enclitica: la mamma ci chiama, vieni a salutarci I 2. come complemento di… … Dizionario italiano
là — {{hw}}{{là}}{{/hw}}A avv. 1 In quel luogo (con riferimento a un luogo piuttosto lontano da chi parla e da chi ascolta): andrò là dopo pranzo; eccolo là! | Contrapposto a ‘qua’, ‘qui’, ‘lì’ con valore locativo: qui, non c è posto, mettiti là |… … Enciclopedia di italiano
Cosimo Alemà — (born 1970) is an Italian film director and music video director. Contents 1 Biography 2 Music 3 Partial Filmography 3.1 Music Video … Wikipedia
ora — ora1 / ora/ (tronc. or) [lat. hōrā, abl. del sost. hora ora2 ]. ■ avv. 1. a. [nel momento presente: o. sono occupato, vieni più tardi ] ▶◀ adesso, in questo momento, (region.) mo . ● Espressioni: fam., ora come ora ▶◀ attualmente, in questo… … Enciclopedia Italiana
su — [lat. sūsum ]. ■ prep. (spesso in unione con articoli per formare prep. articolate) 1. a. [con valore locativo, per indicare che un oggetto ha una posizione più elevata rispetto a un altro: la bottiglia è sulla tavola ] ▶◀ sopra. ◀▶ sotto. b.… … Enciclopedia Italiana